08/10/10

Seamos realistas, soñemos lo imposible!!


Il golpe in Ecuador. filo conduttore a Miami?

Il viceministro degli esteri ecuatoriano, Kintto Lucas, ha denunciato che la chiamata alla sollevazione interna fu fatta a Miami da parte del ex presidente Lucio Gutiérrez, sette giorni prima del tentato golpe del 30 settembre.
Il 23 settembre, all'Instituto Interamericano por la Libertad y la Democracia, di Miami, Gutiérrez, si espresse al riguardo alla conferenza  de "Il Socialismo del XXI secolo e la crisi in Ecuador" e sostenne la necessità di cacciare dal potere il presidente Rafael Correa.
Per Kintto Lucas,questi fatti devono essere investigati a fondo, ritenendo un forte vincolo questo appuntamento con i fatti del 30 settembre.
Nella dichiarazione al programma radio El poder de la palabra, del Quotidiano Ecuadorinmediato.com Kintto Lucas rivela inoltre che nello stesso istituto ci fu una riunione con il noto controrivoluzionario cubano Carlos Alberto Montaner (ex agente CIA) e altri cubani anticastristi, vincolati con settori dell'estrema destra in vari paesi.
Tra i vari temi trattati, Gutiérrez ha dichiarato che le truppe sono scontente dell'avvicinamento , da parte di Correa, ai governi di sinistra e ai vincoli con le FARC. Un'altro motivo si scontento, è lo smartellamento degli apparati dei servizi, citando tra i presenti alla conferenenza l'ex colonnello Mario Pazmiño, (accusato dalla stampa di essere vincolato con la CIA) come uno di quelli che ne ha sofferto le conseguenze.
Alla Conferenza erano presenti impresari venezuelani contrari al governo di  Chávez e molte personalità della destra nordamericana vincolata con l'ex presidente Bush.