Il noto terrorista Luis Posada Carriles, a 33 anni dall'attentato ad un aereo civile cubano, a suo modo commemora l'anniversario con esposizione e vendita dei propri quadri, nella galleria CubaOcho di Miami.
Era il 6 ottobre del 1976 quando, a seguito di due esplosioni a bordo, l'aereo precipitò in mare con 73 persone a bordo, al largo delle Barbados. Non ci furono superstiti. Arrestato e giudicato in Venezuela per essere l'ideatore ed il mandante dell'attentato, riusci poi a fuggire all'estero e nonostante la richiesta di estradizione da parte del Venezuela, adesso vive tranquillamente a Miami.
Una vita intera da terrorista, che comprende, per sua stessa ammissione di esserne il mandante, gli l'attentati esplosivi negli hotel cubani dove ,in uno di questi, morì l'italiano Fabio Di Celmo.
Era il 6 ottobre del 1976 quando, a seguito di due esplosioni a bordo, l'aereo precipitò in mare con 73 persone a bordo, al largo delle Barbados. Non ci furono superstiti. Arrestato e giudicato in Venezuela per essere l'ideatore ed il mandante dell'attentato, riusci poi a fuggire all'estero e nonostante la richiesta di estradizione da parte del Venezuela, adesso vive tranquillamente a Miami.
Una vita intera da terrorista, che comprende, per sua stessa ammissione di esserne il mandante, gli l'attentati esplosivi negli hotel cubani dove ,in uno di questi, morì l'italiano Fabio Di Celmo.
Nessun commento:
Posta un commento